martedì 28 aprile 2009

39 Amori d’ufficio

Secondo un’indagine del 2008 di Vault (http://www.vault.com/surveys/), circa il 46% dei lavoratori dipendenti in USA è stato coinvolto almeno una volta in una storia sentimentale in azienda. E il 13% sarebbe ben disponibile ad esserlo. Il 50% ha lavorato almeno per una volta con colleghi che tra di loro avevano una relazione in ufficio.
Cominciamo a dire che se la cosa non avviene tra pari grado o tra consenzienti la faccenda sborda facilmente nel plagio, nella molestia, al limite nella violenza. E che, essendoci tra questi casi quelli di chi è sposato, in parte le storie di cui stiamo sono storie adulterine (il 48% risponde di essere a conoscenza di almeno una storia clandestina in ufficio). Infine occorrerebbe distinguere le storie d’amore da quelle “solo sesso”, le storie lunghe da quelle “una botta e via”, ecc.
Ma dedichiamoci ai casi in cui non sia rilevante nessun aspetto negativo. Il fenomeno è legato ai nuovi stili sociali. L’aumento dei singles, prima di tutto. Ce ne sono di più nella forza lavoro (in USA sono aumentati del 22% in dieci anni), e quelli di età tra i 25 e i 35 anni lavorano sempre di più, passano più ore in ufficio (8% in più dal 1970 a oggi). Per questo, non hanno molte altre occasioni per cercare e magari trovare l’anima gemella! Come dice Mark J. Penn (http://www.microtrending.com/), il lavoro è diventato il single-bar del ventunesimo secolo.
I comportamenti di uomini e donne sono diversi. Come c’era da aspettarsi, ci sono più uomini che flirtano al lavoro che donne. Questo significa che una parte delle donne subisce avances che non gradisce. Ma anche che una parte di queste storie è omosessuale. Anche questa è un’altra dinamica sociale che sta dietro a questi dati.
Infine, non è da sottovalutare il processo di emancipazione della donna, che la porta ad avere ruoli di maggiore importanza nel lavoro e più attivi e meno inibiti nella ricerca dell’anima gemella.
E le aziende, cosa ne pensano? Una posizione tradizionale era quella di scoraggiare e non accettare questo fenomeno. Ma di recente molte direzioni delle Risorse umane ha cominciato a pensare, o a riconoscere, che avere innamorati (che poi spesso si sposano) nella stessa azienda può essere un fattore aggregativo, un elemento che aumenta il senso di fedeltà all’azienda. Forse è ora di costruire vere e proprie politiche riguardanti gli “amori d’ufficio”.

giovedì 2 aprile 2009

38 Buona vecchia scrittura


Messaggerie, social networks, forum, blog. La maggior parte dei grandi fenomeni sociali di oggi (rimangono fuori solo i “broadcast yourself” come YouTube) hanno in comune una cosa: la scrittura. La scrittura sembrava morta con la multimedialità, e invece torna potentemente in auge. Può essere immagazzinata, copiata, spedita, trasferendo una mole enorme di informazioni. La cosa sorprendente è che questa funzione così moderna è svolta da un metodo comunicativo che è più vecchio delle piramidi.